amica dall’epoca dell’Imbarco Perosino, Maura è un’artista eclettica, la cui carriera artistica ho seguito da lontano nel tempo.ho scelto questa sua opera che credo la rappresenti.

NIDO
resina, ferro, vernice oro
altezza 300 cm, diametro 100 cm
Una ricerca di un’identità attraverso l’abitare e il suo concetto. Nido come metafora della casa, della relazione, della cura … prendersi cura per ridare forma … accompagnando la forma. Un corpo trova nel proprio nido la forma di sé … si plasma, si arrotola … Uno spazio intimo da difendere ma che inevitabilmente resta connesso con uno spazio esterno.
Emerge da un’aiuola, svettando in alto, verso il cielo, la scala dorata di Maura Banfo, alla cui sommità è alloggiato un grande Nido. Un’immagine di poesia fiabesca che evoca il mito (Arte alle Corti, Torino)